dimenticata Ispirata a un fatto di cronaca accaduto quest’anno, con la mia Poesia provo a dare voce all’anima di quella bambina morta dimenticata... DIMENTICATA Dimenticatain quella cullamentre tu …… sudavi… godevi… amavi… rideviDimenticatain quella cullaperché io ero scomodapiù della culla.E diventava notte.E diventava giorno.E avevo fame.E avevo sete.Se fossi tornataquando io ero vivati avrei sorrisoe aperto le mie bracciacome si apre un bocciolo di rosa.Dimenticataanche da mortaperché tu eri il diavolodietro la mia porta.Dammi voceo’ angelo poetae rendi graziaa quest’anima inquieta.di Daniela Schairinitutti i diritti riservati. Condividi:TwitterFacebookWhatsAppTelegramE-mail